Continua il nostro viaggio tra le startup del terzo batch dell’Ecosister Accelerator. Oggi scopriamo Highverter, realtà che sviluppa soluzioni di accumulo energetico basate su batterie second-life, riducendo sprechi e impatto ambientale.
Le batterie, in particolare quelle automotive, vengono spesso dismesse dopo aver sfruttato solo il 30% della loro vita utile. Highverter ha brevettato un convertitore che ne estende l’utilizzo, contribuendo a dare nuova vita a un’enorme risorsa: entro il 2030 si stima saranno disponibili oltre 50 milioni di queste batterie, per le quali sono già state emesse circa 114 milioni di tonnellate di CO₂.
Grazie al supporto di Ecosister Accelerator, Highverter punta a diventare un riferimento europeo per l’accumulo energetico sostenibile. La startup Highverter affronta una delle sfide cruciali della transizione ecologica: l’accumulo energetico sostenibile.
Scopri di più nel videopitch e nella videointervista al CFO Igor Zanasi: https://www.youtube.com/watch?v=Ex02DQqYAYg